I carrier lipidici sono veicoli efficienti per preservare i farmaci durante la somministrazione cellulare. Sono stati sviluppati diversi processi di produzione di nanoparticelle lipidiche per ridurre le dimensioni medie a livello nanometrico, migliorando l’omogeneità e la replicabilità del processo. Tuttavia, l’aggregazione lipidica è sempre stata considerata un grande limite in termini di elevata polidispersità e instabilità. Affrontando questo problema da una prospettiva diversa, sono stati impiegati specifici parametri operativi per produrre Carrier Lipidici Nanostrutturati (NLC), la cui struttura simula la complessità della barriera cellulare. Gli NLC presentano un alto rapporto superficie-volume e un miglior potenziale in termini di efficienza di incapsulamento e biodisponibilità del farmaco.
In questo lavoro, gli NLC sono stati prodotti studiando l’effetto di parametri di processo, come il Rapporto Farmaco/Lipidi, variato tra 2:1 e 1:20 (p/p). A livello macroscopico, gli NLC prodotti hanno mostrato una distribuzione dei diametri con D(10%) da 85 nm a 6 μm, D(50%) di circa 10 μm e D(90%) di circa 31 μm. L’efficienza di incapsulamento è stata misurata tra un minimo del 92,06% e un massimo del 98,93%, con una resa in massa compresa tra il 48,8% e il 99%. Il microscopio elettronico a scansione ha dimostrato la complessità della forma di questi NLC, caratterizzati da strutture nanometriche (100–500 nm) ancorate a “pilastri” di Q10 o adsorbite su strati lipidici esterni.